Correre a ritmo blando i primi km della Milano-Pavia mi ha riconciliato con il mondo… dopo quèllo scatto,l’ansia di arrivare in ritardo e pensieri vari,partire da fondo gruppo,con calma,mi ha regalato un momento di tranquillità,una facilità di corsa ed una sensazione di poca fatica che mi risultava decisamente piacevole… ero talmente tranquillo e sereno che qualcuno potrebbe obbiettare che ho dormito per quasi 3 ore visto che ho chiuso i 33km in 2h57’48” R.T….
Scherzi a parte,salto la cronaca della gara perché c’è poco da dire di 33km fatti su una ciclabile fiancheggiando un canale,quindi mi limito a riportare alcune mie considerazioni dopo quest’ultimo lungo pre-Firenze:
1)Volevo correre ad un ritmo sostenibile per ipotetici 42km e questa dovrebbe essere una strada percorribile anche tra 15 giorni,perché le sensazioni sono state discrete e la leggerissima ma continua progressione mi fa ben sperare.
Scherzi a parte,salto la cronaca della gara perché c’è poco da dire di 33km fatti su una ciclabile fiancheggiando un canale,quindi mi limito a riportare alcune mie considerazioni dopo quest’ultimo lungo pre-Firenze:
1)Volevo correre ad un ritmo sostenibile per ipotetici 42km e questa dovrebbe essere una strada percorribile anche tra 15 giorni,perché le sensazioni sono state discrete e la leggerissima ma continua progressione mi fa ben sperare.
2)Alla fine dello scorso inverno dopo aver abbattuto il muro dei 100 minuti sulla mezza e i 31km di Salso in 2h34’ mi ero messo in testa che quest’anno avrei corso una maratona di in 3h30’. I successivi e molteplici fastidi fisici mi hanno fatto rinviare tale proposito e,a volte,temere che quest’anno non avrei corso maratone… In sostanza mi accontento di correre a Firenze,gestendomi in maniera saggia,consapevole che ogni tanto infilo una mezza sotto l’1h40’ anche adesso (vedi Cremona a fine Ottobre) ma che sui 42km è meglio un pizzico di prudenza di troppo piuttosto che di presunzione.
3)Altro aspetto che mi costringe a ridurre i ritmi è la gestione dell’energia… non riesco ad alimentarmi durante una corsa su distanza maratona,non riesco ad assumere gel e simili ma,soprattutto,quèllo che mi condiziona di più è che,se non voglio rendere la mia corsa un continuo pit-stop bagno,devo correre praticamente a digiuno. Questo mi impone una gestione molto attenta se non voglio rendere gli ultimi km una sofferenza.
4)L’idea di correre 42km mi gasa molto di più rispetto ad un ulteriore miglioramento su una distanza inferiore… si,mi regala anche qualche ansia/paura,ogni tanto ho sensazioni contrastanti,ma mi “smuove” in una maniera o nell’altra e,in fin dei conti,siamo qui per quèllo,per vivere emozioni.. (come ogni pensiero non è definito,magari tra qualche mese decido di mollare qualcosa in una direzione e andare in un’altra..)
5)Le ginocchia sono indolenzite,il destro è quèllo che mi da il maggior fastidio però,ciò che ho constatato è che,spesso,sono le corse più brevi sotto i 5min./km ad aumentare il dolore. Inoltre,da qualche giorno,si è aggiunto un dolorino tra tallone e polpaccio sinistro che mi da l’idea di un leggera infiammazione tendinea. Non ho ancora fatto verifiche mediche,ma sto trattando la zona con ghiaccio e crema all’arnica per non far aumentare questo dolorino,speriamo bene…
Completati i 4 lunghi (31-31-36-33km),non mi resta che scaricare e aspettare
…e,dopotutto,sarebbe comunque il mio personale…
17 commenti:
gran bel rodaggio pre maratona, io dico 3:50... ma solo perché batteresti il mio pb! ;D
Firenze la farai alla grande, basta solo che non te ne preoccupi più di tanto e la fai partendo con tranquillità. 3.50 è un obiettivo fin troppo prudenziale.... e comunque IN BOCCA AL LUPO.
hai già lo sirito giusto di farla senza pretese....come ti viene e visto che la forma non è al top....meglio evitare problemi. Divertiti e goditi il posto e mangia tanto due giorni prima ih ih ih
*Yogi: prima o poi ne corriamo una insieme..
*Ale: non sono agitato,anzi non vedo l'ora che arrivi...potessi la farei domani.
*Patty: posso fare solo quèllo,caricare un pò nei 2 giorni precedenti..
Comunque,la fatica c'è sempre ed è tanta però mi piace correre tranquillo,magari non sfrutto tutto il potenziale ma non voglio renderla una sofferenza..
Ti vedo sereno, consapevole e conscio dei tuoi mezzi, Andrea.
Niente previsioni allora (anche perchè non ne becco una, io!), ma solo l'augurio che sia una festa!
p.s. Ma quanto è bello poter dire "ed ora inizio lo scarico"? ;)
Fat è decisamente bèllo...
Non è che mi infastidiscono le previsioni (assolutamente),però vado con quèll'obbiettivo,anche volesse dire finire la maratona con il pensiero che forse c'era ancora qualcosa da dare..
Sono molto ottimista sul fatto che tu possa migliorare sensibilmente le tue prestazioni: noto che l'età e la tenacia sono dalla tua parte. Non avere fretta, continua così e vedrai quante soddisfazioni ti porterai a casa!
Grazie Kayak!
E bravo ragazzo .... dai che a firenze farai un successone :)
Se non riesci a mangiare/bere in gara, informati sugli allenamenti in deplezione da glicogeno (ormai non per questa maratona ma per la prossima)
A 3:50 ci vai sotto, nessun dubbio, semi parti sereno come sembri,è fatta.
Sulla storia che preferisci una 42 ad una mezza più veloce, ti appoggio in pieno, pure io sono della tua idea, si vive una volta sola e le emozioni è meglio scegliercele...una cosa solo però è certa, il nostro corpo per questa scelta ci odia un po'...
In bocca al lupo
*Andrea: mi basta incamerare anche questa medaglia..
*Alvin: corro sempre a digiuno,praticamente.. Quando aumento i km però devo gestire i ritmi in maniera scrupolosa. Me ne accorgo di più adesso perchè le prime maatone le dovevo gestire indipendetemente da questo..
Il nostro corpo un pò ci odia..per quèllo ogni tanto inserirò comunque un periodo senza maratone..
Ciao campione ho letto tutto e ti faccio il solito crepi il lupo per Firenze.
Per i rifornimenti Andrea io se fossi in te butterei giu' qualcosa sulle ldr in quanto una crisi ipoglicemica non ti farebbe bene a pochi km dalla fine.
Potresti sperimentare prima varie cose prima di fare la 42 km. Un salutone.
Grazie Marco,quando avrò trovato il modo di controllare quèll'aspetto andrà meglio. Per ora rinuncio a qualcosa sull'andatura e faccio la mia gara..
Bello il tuo approccio alla maratona che sta per arrivare. Corri sereno e in controllo, sono sicuro che arriverà il personale.
Ciao Drugo,speriamo sia così,l'avvicinamento sta incontrando alcuni intoppi fisici...proprio un'annata balorda..
Secondo me anche meno di 3.50 :-)
Hai ragione Frate_tack,punto forte alle 3h49'59... ;)))
Manteniamo alto il morale... :D
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