martedì 23 giugno 2009

Rome half marathon 20/6/09

Peccato per il ritorno,il treno merci deragliato ci ha costretti ad un rientro da incubo tra treni cancellati,ritardi record ed un viaggio che fino a Bologna ci ha visti in piedi,incastrati tra le due file di posti a sedere e a cavallo della nostra valigia. Peccato che questo lungo weekend romano si sia chiuso così perché tutto il resto resterà sicuramente nell’album delle cose da ricordare con piacere e un po’ di nostalgia.
Dalla gara,corsa in piacevole compagnia dei ragazzi del blog,chiusa con un lento,se rapportato alle ultime competitive, 1h49’48”,su cui ha influito maggiormente l’ultima sosta forzata,il periodo di “troppo” riposo,piuttosto che un ginocchio che rimane un’incognita.. perché avessi avuto gambe e fiato potevo tenere un ritmo più alto e,invece,appena Karim ha schiacciato leggermente sull’acceleratore in salita,dopo la prima parte di gara,andandosene con il suo passo elegante e leggero ho capito che non ne avevo abbastanza per rispondere e dopo l’ennesima “spallata” piazzata da The Yogi in discesa a 3-4km dal traguardo,ho capito che era meglio preoccuparsi di portarla in fondo questa mezza perché le forze erano ormai poche. Messo il “rapportino” per correre le ultime rampe prima di porta S.Sebastiano mi son detto “magari chiudo con Mathias e MFM” e,invece,il secondo era rimasto vittima fin dai primi km di un calo dovuto all’imminente attacco influenzale che l’aveva spinto a procedere a ritmo ridotto,mentre Math mi inseguiva veramente da vicino ma non abbastanza per poterlo visualizzare. In compenso l’ho “recuperato” pochi minuti dopo,medagliato,mentre stilava con quèl fulmine di Giancarlo l’elenco dei caffè da pagare,risultato di alcune scommesse perse e,sono certo,che sia già in cantiere qualche altra sfida tra i 2,perché tanto Giancarlo mi è parso (e non ci voleva un genio..) un runner di qualche gradino superiore alle nostre possibilità,tanto Mathias mi è sembrato un tipo tenace e combattivo,uno che non si arrende,uno che le “cose” se le và a prendere.. Math,come direbbe The Yogi, “in questa vita o mai più”..
Il contorno umano ha reso questa gara veramente bèlla,mentre per il percorso penso si possa scegliere qualche zona meno periferica per aumentare il fascino e l’atmosfera,soprattutto per noi forestieri.. e,personalmente,avrei apprezzato anche un arrivo in una zona più centrale e aperta,in grado di ospitare qualche spettatore in più. Comunque se “centralizzare” la competizione può presentare degli intoppi pratici,rafforzare l’illuminazione può essere d’aiuto per evitare di ritrovarsi “a cavallo” di qualche sventurato runner che ci precede..
Terminata la fatica sono tornato in hotel e dopo alcuni tentennamenti ho rinunciato all’uscita post-gara perché la stanchezza aveva preso il sopravvento e la testa iniziava a girare a causa della cena saltata e dei tanti km che i miei gentili compagni di viaggio mi avevano già fatto percorrere tra un monumento e l’altro.. però mentre noi correvamo loro erano a bissare la cena di Venerdì a base di bucatini,abbacchio con patate e dopo la panza era troppo piena per allungare la passeggiata e venirci a fare 2 foto..
Malgrado questo hanno trovato il modo di farsi perdonare facendomi trovare,al mio risveglio,un’ulteriore ritardato regalo di compleanno..

giovedì 18 giugno 2009

Qualche consiglio?


Questi sono intenti ad organizzare la penitenza che deve pagare chi arriva ultimo dei 3,non so nemmeno se l'hanno capito che sono 10 giorni ormai che non mi infilo un paio di scarpe per correre... In condizioni normali la penitenza toccava ad altri,forse adesso è saggio informarsi della questione perché rientro prepotentemente in gioco.
Sicuramente mi cambio,mi metto il pettorale e poi prenderò una decisione negli ultimi istanti prima della gara o eventualmente dopo i primi km di corsa,perché non riesco a ritirarmi già adesso.
Il ginocchio và un po’ meglio ma mi da ancora fastidio quando faccio certi movimenti,quando piego la gamba,quando il tallone si avvicina al fondoschiena (per intenderci..). Non ho fatto visite mediche perché i sintomi sono molto simili a quèlli relativi al ginocchio sinistro che mi fermarono a Marzo e perché la spesa quèlla volta fu pesante tra visite,risonanza,infiltrazioni ecc. ecc.
Sono il primo a dire che è meglio evitare l’auto-diagnosi ed è rischioso inventarsi medici,però volevo capire se con riposo,ghiaccio ed antiinfiammatori la situazione migliorava come la volta scorsa per poi eventualmente investire per capire il perché di questi problemi alle ginocchia,comparsi improvvisamente con la primavera.
Anche se dopo un iniziale miglioramento gli ultimi giorni sono di stasi e sto valutando l’ipotesi di fare una nuova risonanza e di consultare qualcuno per un eventuale plantare.
Detto questo rimane Roma,partiamo domani,siamo in otto,3 runner e 5 “accompagnatori”,la nostra base è il Kolbe hotel zona Foro Romano,Circo Massimo,quindi dovremmo essere in posizione comoda per quanto riguarda la gara.
Ecco,appunto,la gara………voi che fareste???
Considerando che non sono un fenomeno,sulla mezza ho 1h39’ a Piacenza-1h41’ a Padova,che negli ultimi 10 giorni non ho corso un centimetro,che c’è stato il mio compleanno e non oso pesarmi,che…che…che… al di là del “meglio che non corri,ci sono tante gare in autunno”,secondo voi a quale ritmo dovrei impostarla per non scoppiare?

Ci si vede a Roma… ci conto!

Ciao

p.s. leggo di “strappi”,salita,sampietrini… da 0 a 10 quanto mi devo (ulteriormente) preoccupare???

giovedì 11 giugno 2009

THIRTY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ho visto che nell'ultimo post Fat mi ha aggiunto una risposta per farmi gli auguri.
Grazie mille Fat! e ringrazio tutti quèlli che si aggiungeranno o che me li hanno fatti seguendo altre vie...so che alcuni leggono senza partecipare al mio blog…
Non sono mai stato il tipo da feste di compleanno con "camionate" di gente e conoscenti,non lo diventerò a 30 anni,però devo dire che amici e colleghi sono sempre molto gentili con me e mi riempiono di attenzioni e regali…(libri,completi ecc. tutto ciò che è collegato alla corsa và per la maggiore…con questa mia passione gli ho tolto il pensiero,sanno già cosa regalarmi…) ;)
Quindi GRAZIE a tutti,il vostro supporto e il vostro affetto è per me fondamentale.

Corsa??? Ragazzi un po’ mi vergogno,come detto ieri su Facebook cerco di non perdermi d’animo e di prenderla con filosofia…
Parzialmente finito il calvario con il ginocchio sinistro tocca al destro,mi vergogno perfino a dirlo,a parlare sempre delle stesse cose… Comunque è il mio compleanno,ne parleremo altre volte perché non è un argomento che amo affrontare ora,quando dovrei essere sereno…
Sicuramente devo capire questa storia e il perché di questi problemi in quèlla parte del corpo,ci sarà un motivo,devo valutare la situazione… Mi dispiace solo perché ci metto un attimo ad “accendermi”,un mesetto fatto bene e stavo già guardando al futuro e a qualche maratona post-estiva… non voglio perdere l’entusiasmo.

Saluti

p.s. il 20 sarò comunque a Roma perché era un viaggio in programma con alcuni amici non-runner e la mia ragazza,che a Roma non è mai stata e da quasi 6 anni “spinge”… non so in che veste ci sarò ma l’iscrizione era già fatta da giorni…

giovedì 4 giugno 2009

Cortina-Dobbiaco run 2009

Come prima cosa faccio i miei complimenti a tutti i blogger che hanno corso,bravi ragazzi!

Il mio weekend è iniziato con alcuni intoppi burocratici all'hotel Europa di Cortina causati dal mio... "portaborse" :D ...che ha pensato bene di dimenticare i documenti a casa....tant'è che siamo arrivati a Dobbiaco al ritiro del pettorale solo verso le 17.
La gara? Ho chiuso con 2h35’43” R.T.,spero di far meglio in futuro adesso che ho un quadro più chiaro di questa gara.Nel tentativo di incontrare qualche faccia nota mi sono schierato in partenza un po’ tardi,ero nelle retrovie,ho scoperto poi che gli spazi sono ristretti...quindi i primi km li ho fatti ad un passo lumaca attento a non travolgere qualcuno e,forse,solo dopo il decimo km sono riuscito a correre in maniera regolare.
L’altro aspetto determinante è stato il clima. Generalmente è il caldo a darmi le noie maggiori però nella salita verso il Cimabanche,quando gli spazi si aprivano,le folate di vento,la pioggia e le temperature basse mi davano fastidio. Probabilmente oltre al freddo ero anche un po’ contratto,infatti le braccia erano intorpidite,mi facevano un pò male ed anche il garmin mi infastidiva,tant’è che ho corso tenendolo in mano per un po’ e poi lo alternavo da un polso all’altro. L’aspetto strano è che nella prova pre-gara non avevo sofferto particolarmente ed avevo optato per correre in canotta. I problemi sono nati durante lo sforzo e non a riposo.
Per quanto riguarda i disturbi alla pancia non credo abbiano influito sul risultato finale. Ero instabile già dal Sabato,però quello è un mio antico problema e non sono stato costretto a soste impreviste. Ho avuto giornate più serene però ormai sono abituato ad allenamenti e gare quasi totalmente a digiuno e ad avere il dissenten sempre a portata di mano…
In compenso ho notato che i boschi circostanti sono state preziose vie di fuga per molti...si prestavano bene alle necessità... :)
Finite tutte le scuse del mancato successo,cioè in partenza un tempo del genere l'avrei anche preso,poi ho corso e mi rimane quèlla sensazione che potevo fare anche meglio...
Comunque posso dire di essere contento di aver corso la mia prima Cortina-Dobbiaco,anche perchè non correvo 30km da fine Febbraio.
Il ginocchio è un po’ indolenzito però non presenta dei dolori acuti,il percorso è fattibile e permetterebbe una partenza meno prudente (caos permettendo)...Sono certo che,con meno nuvole all'orizzonte,per quanto anche loro mantengano un certo fascino,correre circondato da certi panorami sarebbe ancora più bèllo e indimenticabile.Poi la partecipazione è calorosa,ti da quèlla spinta in più e per noi runner da città,da asfalto,questa gara può essere una piacevole via di fuga per provare qualcosa di diverso.
Da migliorare?L’acqua nei ristori era frizzante o ero io ad avere le allucinazioni? Io non amo nessuna bevanda frizzante quindi ho saltato tutti i ristori,per fortuna non faceva caldo...
Al 20esimo km si attraversava una strada e il carabiniere sosteneva che l’indicazione era di bloccare il passaggio dei runner ogni 15 minuti per far defluire il traffico. Francamente non mi sembra una scelta saggia per varie ragioni...
La maglietta gialla che ci hanno dato la potrei usare come seconda pelle,per vestire un bambolotto o come scaldamuscolo… o magari perdo una 20ina di kg ed entro nella mia misura...
In conclusione...è stata l'ennesima bèlla ed indimenticabile esperienza legata alla corsa,mi rimane una punta di rammarico causata dal non esser riuscito ad incrociare nessun blogger per poter scambiare 2 chiacchere ma ci saranno altre occasioni per rifarsi.
Alla prossima sfida..
Buona giornata.



I miei passaggi dal sito TDS:

*dal sito magari la lettura è di miglior qualità.