Nel diluvio di Cremona piazzo la terza zampata di fila e chiudo in 1h34’36” migliorando il mio vecchio PB di quasi 4 minuti..
A volte anche in giornate che si preannunciano pessime si riescono ad estrarre alcune perle che le inseriscono nella categoria “bei ricordi”.
Dopo una settimana a monitorare il meteo che preannuncia tempesta,con la testa piena di brutti pensieri e preoccupazioni,mi rimane una Domenica condita da una prestazione cronometrica inaspettata,una corsa ricca di buone sensazioni ed un piacevole forum-point prima del via.. che fossero le condizioni difficili a spingermi a dare quèl qualcosa in più???
Non posso postare i dati del gps perché ha trovato la retta via (il segnale..) solo al quarto km,ma questa volta non penso sia un problema solo mio perché,ho notato,che anche altri runner erano impegnati a litigare con i loro aggeggi elettronici… e poi,almeno questa volta,per 17km mi ha fatto compagnia..
Comunque dopo la solita partenza lenta causa confusione,mi accodo a 6-7 runner milanesi del gruppo Michetta (se ben ricordo..) per avere ritmo e compagnia. Il plotoncino viaggia ad un bèl ritmo intorno ai 4’30”-35” al km,peccato che ogni tanto si perdano in chiacchiere e lasciamo sulla strada qualche secondo qua e là che mi fa valutare l’idea di proseguire da solo.. però le condizioni difficili e la voglia di non sopravvalutarmi mi spinge a rimanere coperto per qualche altro km..
Dal 12esimo al 17esimo vivo il mio momento da leone e mi piazzo in testa alla ciurma per qualche km,ho buone sensazioni e viaggiamo intorno ai 4’20”/km (forse anche meno..) la mia idea era quèlla di recuperare i secondi lasciati qua e là,il rischio di perdere i compagni di viaggio non si pone perché ce ne sono un paio a cui “prudono le gambe” e il precedente ritmo lo accentavano solo per accordi di squadra..
Dopo questo break il gruppo,che nel frattempo si era ingrossato di qualche unità,inizia a sgranarsi,i due di prima si piazzano davanti e infilano alcuni parziali da paura,infatti se ne andranno solitari verso l’arrivo,io mi accodo al loro unico compagno che aveva tentato una risposta e con il cuore che ormai spinge per uscire, abbozziamo un ultimo allungo,slittando sulla salitina finale resa impraticabile dalla tanta acqua caduta e completiamo fradici la nostra fatica..