domenica 12 luglio 2009

Esame baropodometrico.

Ho recuperato l'esito di una visita effettuata un'anno e mezzo fa in cui l'ortopedico mi consigliava l'utilizzo di un plantare su misura. Ieri,con evidente ritardo,ho effettuato l'esame baropodometrico e nel prossimo fine settimana avrò i miei plantari. Allora si trattava di un piccolo infortunio al tibiale,risolto con un pò di riposo e fisioterapia. Adesso,non mi illudo,ma spero che questo aiuto mi permetta di diminuire,in futuro,i problemi alle ginocchia.
Ho scelto un centro che mi permettesse di effettuare l'esame in situazione statica e dinamica,ho però constatato al momento del test che la prova dinamica era effettuata camminando su una pedana che solamente al passaggio nel quadrante centrale rilevava il mio appoggio,mentre speravo che tutta la pedana fosse "sensibile" rilevando il mio passaggio.. Spero che questo non influisca in maniera negativa nella realizzazione di un plantare adatto alle mie esigenze da podista,anche perchè il costo è,ovviamente,rilevante.
L'esigenza del plantare,per concludere,mi era stata indicata perchè il mio piede presenta una forma molto arcuata..


Stasera,nel frattempo,me ne vado ad un concerto... non saranno gli U2 ma mi gasano sempre abbastanza e rimangono uno dei miei gruppi preferiti.

9 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Io a casa solo, la moglie al concerto di Anastacia... ma all'auditorium in ambiente acustico perfetto, ma freddissimo.

theyogi ha detto...

ti diranno anche che vanno portati sempre, anche quando non corri, e che i fastidi spariranno dopo una settimana.... speriamo bene ;)

bressdicorsa ha detto...

ti consiglierei aura activator.. solette che sto provando..fantastiche. per il concerto ottima scelta uomo.

insane ha detto...

Giancarlo: all'auditorium deve essere una goduria,soprattutto per chi di musica se ne intende ed è abbastanza "tecnico" per apprezzare certi aspetti..
Io,da ascoltatore medio,mi gaso di più nei concerti da stadio dove,oltre alla musica,ti carica anche l'ambiente (il casino..) che circonda il palco.
..e tu che tipo sei? stadio,acustico o...divano??? ;D

Yogi: non mi illudo che certi fastidi svaniranno in un attimo ma era un tentativo da fare per non avere quèl dubbio..

Bress: grazie x il consiglio! non ne avevo sentito parlare mi informerò...
I Negrita valgono sempre la pena,con loro ci "smuove" un pò..

Alessandro Grippo ha detto...

Sempre stato un pò scettico sui plantari, anche se ultimamente un mio amico con il plantare ha risolto il suo problema.

P.s.
Sai che i Negrita sono di Arezzo, con Drigo e Paolo giocavo a strett hockey in squadra insieme. All'epoca era appena uscito l'album Paradisi per Illusi (1995), io avevo 17 anni.

insane ha detto...

Sapevo che erano di Arezzo mentre,ovviamente,non sapevo giocassero a strett hockey non essendo un appassionato.. comunque che tipi sono? Te lo chiedo perchè non ho avuto necessariamente delle recensioni positive sulla loro simpatia...
Comunque mi "devi" un autografo.. :D

Per il plantare posso anche pensarla come te però,all'ennesima noia fisica,inizi a valutare anche quèllo che generalmente non consideri.

Stefy ha detto...

Ho scelto un concerto più tranquillo, sono andata all'Arena per Anastacia e ... Elton John!Grande!

Fabbio80 ha detto...

Ciao, dovrei farla anche io, se puoi mi daresti l'indirizzo per fare l'esame e su per giù il tutto quanto ti sia costato?

insane ha detto...

L'ho fatta a Fiorenzuola (io abito a Piacenza) in via Cerlesi-8.
Lo studio ortopedico INPIEDI (www.inpiedi.it).
Mi sono trovato abbastanza bene malgrado una spesa rilevante. I plantari costano quasi 200 euro,poi c'è la visita ecc. insomma non è propriamente a buon mercato..
Alla fine gli ho lasciato 270 euro e la garanzia è annuale.
Comunque se ti servono altre informazioni fammi sapere..